Forse perché è simbolo di femminilità, forse perché dona a
tutte, fatto sta che il biondo continua ad essere in cima alla classifica delle
colorazioni più richieste. Poche le regole per non sbagliare nuance. La prima:
scegliere una sfumatura in armonia con la carnagione. Se hai la pelle chiara
puoi spaziare tranquillamente tra nuance calde e fredde. Se invece hai un
colorito mediterraneo, dai la preferenza ai toni dorati e ramati.
Biondo vaniglia
A chi sta bene. E’ una tonalità
calda (alla Marilyn Monroe, per intenderci) che è facile da portare e che è
indicata per coprire i capelli bianchi perché mimetizza la ricrescita. L’unico
requisito è avere la pelle chiara.
Il taglio che lo valorizza. Sta bene
con tanti look, dal corto a spazzola al lungo, mosso e scalato.
Make Up. Per il viso utilizza un
fondotinta nudo. Focus sugli occhi, con un gioco di chiaroscuri sui toni del
crema, biscotto e nocciola. Tieni le labbra ambrate ma sfuma un po’ di fard
sulle guance per spezzare un look altrimenti troppo omogeneo e un po’ slavato.
Biondo cenere
A chi sta bene. A chi di natura è
castana. Non bisogna mai stravolgere il colore vero. Il cenere è un tono caldo,
ricorda il beige e il sabbia e dona alle carnagioni medie, non a chi è troppo
scura.
Il taglio che lo valorizza. Questa
nuance si adatta a tutte le lunghezze. Per enfatizzarla, gioca con più toni.
Per esempio, scuro sulla nuca e più chiaro sulle punte, così darai profondità e
movimento al look.
Il make up. Osa texture
scintillanti. Sugli occhi sfuma un ombretto beige dorato mentre sugli zigomi un
fard perlato. Per le labbra usa un gloss rosso aranciato.
Biondo platino
A chi sta bene. A chi ha i capelli
lisci (sembreranno ancora più brillanti e luminosi), la carnagione chiara e un
viso fresco.
Il taglio che lo valorizza. Di
sicuro il migliore è un look cortissimo quasi rasato, molto grintoso, da
modellare con la cera. Ma vedo bene il platino anche su un carrè con una
frangia piena.
Il make up. La base è diafana e
omogenea, messa in risalto da uno sguardo grafico. Sottolinea gli occhi con un
tratto di eyeliner e tanto mascara sulle ciglia. E come tocco finale, un
lipstick rosso lacca sulle labbra.
Biondo rame
A chi sta bene. E’ una nuance adatta
ai tipi irlandesi, chiari, con gli occhi verdi e le lentiggini.
Il taglio che lo valorizza. Dona ai
capelli medio-lunghi, scalati e ondulati.
Il make up. E’ tono su tono, con una
base ambrata e trasparente. Trucca gli occhi con ombretti viola e rame
metallico e definisci i contorni con un eyeliner bronzo o nero. Un fard color
mattone e un rossetto ambrato completano il maquillage, che non deve mai essere
troppo evidente.
Biondo perlato
A chi sta bene. E’ la tonalità dei
capelli delle popolazioni dell’Est Europa. Non a caso enfatizza le pelli
chiare, quasi diafane e i capelli sottili, come quelli di molte modelle russe o
dei Paesi baltici.
Il taglio che lo valorizza. Un carrè
piuttosto corto oppure rivisitato, come un long bob.
Il make up. No a un trucco
metallico, meglio satinato con qualche punto luce. E’ importante schiarire le
sopracciglia. Le labbra invece sono mat, oppure lucide ma sempre sui toni del
nudo.
Biondo rosato
A chi sta bene. E’ una nuance fredda
e piuttosto shock che da risalto a un viso giovane, con lineamenti regolare e
una forte personalità.
Il taglio che lo valorizza. Corto ai
lati e con un ciuffo XL. E’ meglio optare per una lunghezza minima perché per
ottenere questa nuance serve decolorare la base, un trattamento molto
sfibrante.
Il make up. Il viso deve essere
radioso. Via libera a un fondotinta trasparente e a qualche pennellata di
polvere illuminante sulle tempie e lungo la mascella. Sulle palpebre usa toni
neutri o violacei, come per le labbra, che risaltano con il fucsia e il viola.
Biondo dorato
A chi sta bene. Essendo una nuance
calda, dà luce alle pelli medio-scure.
Il taglio che lo valorizza. Uno
scalato, anche piuttosto lungo, ondulato ma non troppo. Il biondo dorato sta
bene su una chioma mossa naturale, non riccia. E’ un colore che fa risaltare il
movimento.
Il make up. Decisamente caldo. Sugli
occhi prova il mattone, l’ambra e l’arancio dorato. Stessi toni anche per
guance e labbra, queste ultime sottolineate da texture perlate.